martedì 17 aprile 2007
PRODI NON DIFENDE ITALIANITA’
L’azione malsana del governo in tutta la vicenda Telecom sta diffondendo nel mondo l’immagine di un’Italia inaffidabile e ripiegata su se stessa. La rinuncia di AT&T non rappresenta la vittoria di disinteressati cantori di un farsesco “nazionalismo imprenditoriale” ma piuttosto la bruciante sconfitta di un intreccio perverso tutto nostrano tra banche ed imprese incapace di navigare in mare aperto e di misurarsi con le leggi della domanda e dell’offerta. Ed è proprio questo lo schema che Prodi intende difendere fino in fondo perché perfettamente corrispondente al sistema di potere che lo ha allevato.