lunedì 2 aprile 2007

SU TELECOM DA GOVERNO PRODI LACRIME DI COCCODRILLO

Ci troviamo in presenza di proposte industriali avanzate da partner industriali di altissimo livello e profilo, per di più già apprezzate dal mercato come dimostra l’andamento del titolo Telecom in borsa. Se esistono eventuali imprenditori italiani in grado di mettere in campo proposte altrettanto serie e consistenti battano un colpo e lo facciano subito. Le lacrime del governo sul destino di Telecom sono lacrime di coccodrillo perché oggi l’Italia sconta in termini di ruolo, presenza e forza nel settore strategico delle tlc la scellerata privatizzazione del colosso nazionale di telecomunicazioni avviata proprio da Prodi nel 1997. Ed anche in questo anno di governo il premier si è mosso con la grazia di un elefante in una cristalleria, prima con il piano di annessione di Telecom al proprio sistema di potere poi lanciando ipocriti appelli a salvarne l’italianità.