giovedì 13 settembre 2007

INCONTRO CON IL CAPO DELLO STATO

Rai: chiarimento tra Napolitano e Landolfi sul caso Petroni
da --IL VELINO SERA-- Roma, 12 SET - Tempo di chiarimenti stamaneintorno alle 11 al Quirinale tra il presidente dellaRepubblica, Giorgio Napolitano, e il presidente dellaVigilanza Rai, Mario Landolfi. Oggetto dell'incontro - duratouna trentina di minuti - le accese polemiche sul vertice diViale Mazzini, la sostituzione del consigliere Angelo MariaPetroni con Fabiano Fabiani e soprattutto il tentativo dellaCdl - fatto a piu' riprese - di chiamare in causa il Capodello Stato. "Il presidente della Repubblica che e' ilsupremo garante della Costituzione - aveva denunciatoLandolfi - ha a mio avviso margini per intervenire. Mipermetto di aggiungere una postilla che riguarda il Quirinalecome istituzione e non certo chi lo abita. A parti invertite- aveva precisato ancora - se cioe' fosse stato il governodi centrodestra a sostituire in questo modo un consigliere diamministrazione Rai, non so se il comportamento sarebbe statodello stesso tipo di quello manifestato in questa occasione".Parole che non hanno certo lasciato indifferente Napolitanoche in questi giorni ha ribadito con forza le proprieprerogative istituzionali: "Rappresentare l'unita' nazionale,affermare e salvaguardare i valori costituzionali" e starfuori dalle polemiche politiche per "parlare sempre a nome itutti e non di una parte contro l'altra". L'incontro distamane - a quanto si apprende - e' stato voluto proprio dalColle per fugare ogni dubbio sulla linea bipartisan tenuta inqueste ore. Napolitano ha inoltre chiesto e ottenuto daLandolfi una dettagliata documentazione sul caso Petroni e sisarebbe dimostrato parecchio sensibile agli aspettigiuridico-costituzionali della vicenda sulla quale da tempoaleggia il rischio di un conflitto di attribuzioni tra leistituzioni. Landolfi avrebbe inoltre confermato a Napolitanoil proprio rammarico per l'intervento del governo che hamodificato gli equilibri all'interno del cda della tv diStato con una procedura senza precedenti. Un incontrodisteso, dai toni pacati e che, a quanto aprende il VELINO,avrebbe riportato il sereno tra il Quirinale e San Macuto.(Gianluca Vacchio)