venerdì 16 febbraio 2007
LETTERA A PETRUCCIOLI, RAI CONTINUA A VIOLARE PLURALISMO POLITICO
Illustre Presidente, mi corre l’obbligo di sollevare, ancora una volta, la questione relativa alla partecipazione di esponenti politici nei programmi di intrattenimento e di informazione “leggera". L’esame degli ultimi rapporti dell’Osservatorio di Pavia evidenziano, infatti, che l’indirizzo approvato in data 11 marzo 2003 dalla Commissione che ho l’onore di presiedere, continua ad essere sostanzialmente disatteso, nonostante l’Azienda in più occasioni abbia fornito rassicurazioni circa il suo puntuale rispetto. Il perdurare nell’immediato futuro di questa patente violazione, rappresenterebbe un’intollerabile mancanza di sensibilità istituzionale nei confronti del Parlamento da parte della Concessionaria del Servizio pubblico radiotelevisivo, tanto più grave se dovesse protrarsi a ridosso della prossima campagna elettorale amministrativa. Per una più completa comprensione del fenomeno, ritengo necessario che alla Commissione siano forniti mensilmente i dati disaggregati del summenzionato genere di programmi con l’elenco completo, per ogni singola trasmissione, delle presenze di tutti i soggetti politici con la indicazione del relativo argomento trattato. La ringrazio per l’attenzione che vorrà riservare alla presente richiesta e, in attesa di un cortese riscontro, Le invio i miei più cordiali saluti.