giovedì 3 maggio 2007

Dopo rilievi Ue, il ddl Gentiloni e' clinicamente morto

Dopo i rilievi della Commissione europea il ddl Gentiloni e' clinicamente morto. Mi sembra checi sia una sorta di nemesi storica. La sinistra ha sempre accusato noi di aver fatto una riforma in aperto contrasto con le direttive europee. Adesso il ddl presentato per modificare la Gasparri e renderla compatibile con le direttive europee viene sostanzialmente bocciata dalla Commissione europea sul tetto del 45 per cento alla raccolta delle risorse pubblicitarie. È un elemento che avevo evidenziato a piu' riprese, si tratta di una misura assolutamente improponibile, per quanto la si voglia presentare come una disposizione transitoria, perche' la materia e' di pertinenza della Autorita' antitrust. È un impianto normativo molto rozzo che giustamente viene severamente vagliato dalla Commissione europea. Quindi il ddl Gentiloni, che aveva gia' poche probabilita' di riuscita, dopo questi rilievi della Commissione e' clinicamente morto. Consiglierei al ministro Gentiloni di ritirarlo e di vedere se ha la possibilita' di fare qualcosa di piu' presentabilenon solo agli occhi del Parlamento nazionale ma anche dellaCommissione europea.